Dove siamo

La locazione strategica di Casale Chiesina, permette ai nostri ospiti di visitare le migliori destinazioni in pochissimo tempo.

Al centro della Toscana, vicino a tutte le migliori mete da visitare.

A circa 6 km da Casale Chiesina, potete raggiungere il centro storico di Bibbiena (Ar) munito dei principali servizi come, centro commerciale, ristorati, negozi, alimentari, ospedale, pista di atletica (altre due sono situate nel raggio di 10 km da Bibbiena), una piscina indoor da 25 mt e una piscina outdoor sempre da 25 mt, campi da tennis, percorsi per MTB e una pista ciclabile che costeggia tutto il fiume Arno.

Tra le principali località turistiche facilmente raggiungibili ci sono il castello di Poppi, la Pieve di Romena, il Santuario della Verna, l’Eremo di Camaldoli, Pieve di Socana e a trenta minuti di auto Arezzo con il suo centro storico e la Giostra del Saracino.

Spostandoci da Casale Chiesina, ad un’ora circa di auto potete raggiungere le principali città d’arte toscane come Firenze, Siena con il suo famoso Palio di Siena e Pisa. Mentre per chi vuole fare un’escursione al mare, abbiamo a un’ora e trenta minuti Cervia (Ra) con i suoi locali, le principali spiagge della riviera romagnola, il parco giochi di Mirabilandia e San Marino.

Tantissime attività e manifestazioni durante l’anno.

Durante i vari periodi dell’anno ci sono molte manifestazioni come:
Rally del Casentino, Casentino Bike, Straccabike, mezza maratona del Casentino, numerose gare di Trail Running che è stata anche sede nel 2017 dei Mondiali di Trail, numerose gare podistiche e nella strada adiacente a Casale Chiesina è passato più volte il Giro d’Italia.

Per gli amanti del Golf, abbiamo a 10 km dal Casale, il Casentino Golf Club Arezzo, oltre a numerosi campi da tennis (indoor e outdoor), dislocati sul territorio.

Durante l’inverno a 45 minuti di macchina, ci sono gli impianti da sci e centri termali dove trascorrere le giornate in totale relax.

Come raggiungere la struttura.

Autostrada A1:

  • Da Sud uscita Arezzo indicazioni Casentino, per Bibbiena circa 40 km
  • Da Nord uscita Firenze Sud indicazioni Pontassieve- Passo Consuma, per Bibbiena circa 60 km

Superstrada E45

  • E45 Uscita Bagno di Romagna indicazioni Passo dei Mandrioli, Bibbiena.

Principale Aeroporti:

  • Firenze 1 ora, Roma 3 ore, Bologna 2.5 ore, Pisa 1.5 ore, Forlì 1.5 ore.

Luoghi da visitare.

Camaldoli: Il Monastero, fondato nel 980 dal conte ravennate Maldolo, residente ad Arezzo, venne donato a San Romualdo, originario di Ravenna. Il Santo vi riunì alcuni discepoli e diede vita ad uno dei più importanti cenacoli di vita monastica della cristianità, sede ufficiale ancora oggi della congregazione dei Camaldolesi. Sorto per completare l’Eremo, che sorge qualche chilometro più in alto, il Monastero si è ingrandito via via nel corso dei secoli. Continua ad essere la sede prestigiosa di un centro religioso e culturale di notevole importanza, molto attivo. Fu sede di un’Accademia umanistica nel 400 a cui parteciparono Lorenzo il Magnifico e Leon Battista Alberti. I monaci, che vivono nel Monastero seguono attentamente la realtà sociale contemporanea, nel rispetto dello spirito del loro fondatore, in un continuo lavoro di ricerca spirituale e di aggiornamento rispetto alle problematiche sociali e politiche contemporanee. Il Monastero, cinquecentesco, sorge a 818 m di altezza, avvolto nella foresta di aghifoglie, castagni, larici e tigli, presso le fonti attive che hanno dato il nome di fontebona al luogo, sulle rive di uno dei due rami dell’Archiano cantato da Dante nel Purgatorio. Nella biblioteca, aperta alla consultazione, sono raccolti più di 30.000 preziosi volumi.

Eremo: Dal Monastero di Camaldoli partono due ripide strade asfaltate che portano all’Eremo. Il percorso pedonale sale fra la foresta di abeti e faggi fino a 1111 m di altezza. Lungo di esso si trovano: la Cappella della Madonna della neve, quella di San Romualdo, le tre croci che si specchiano in un minuscolo laghetto scavato (prima metà del 15º secolo) per la coltura dei pesci. Nella Chiesa i monaci si raccolgono in preghiera quattro volte al giorno, possono essere presenti anche i fedeli. Incontri periodici, sotto la guida del priore, per le verifiche del cammino di fede. Animazione ecclesiale e culturale, sempre insieme con gli ospiti, le stesse del Monastero di Camaldoli, celebrate in comune. Dopo il concilio Vaticano secondo la comunità Camaldolese ha sviluppato anche qui il tradizionale impegno per l’ospitalità ecumenica e interreligiosa. Produzione di miele, tisane, creme di bellezza, marmellate.

Abazia san Fedele Poppi: La Badia (o Abbazia) di San Fedele a Poppi con l’annesso monastero vallombrosano risale al XII secolo ed è uno dei complessi architettonici di Poppi più importanti per la storia e l’arte del luogo. Dal monastero di San Fedele, adiacente alla chiesa, soppresso nel corso dell’ottocento, proveniva San Torello da Poppi, monaco Vallombrosano e patrono di Poppi, del quale ancora oggi si conserva all’interno della Chiesa un prezioso busto reliquiario in oro ed argento, capolavoro di oreficeria sacra. Per chi salga a piedi a Poppi, attraverso l’antica salita medievale, sarà impossibile non notare la Badia di San Fedele, tipico edificio dei monaci vallombrosani, con pianta croce latina, navata unica, soffitto ligneo e tre cappelle. Le opere contenute all’interno della badia di San fedele formano un piccolo museo d’arte sacra, nel quale sono custoditi una Madonna con Bambino e due angeli del cosidetto Maestro della Maddalena, la della Madonna con Bambino di Jacopo Ligozzi, un grande Crocifisso di maniera giottesca, tempera su tavola del XIV secolo, raffigurante il Cristo con il capo piegato.

Il santuario di Chiusi della Verna: E’ uno dei luoghi più sacri per la Cristianità mondiale. Era infatti il settembre dell’anno del Signore 1224 quando, presso l’amato Santuario, San Francesco ricevette il Dono delle Stimmate. Questo sacro luogo del Casentino la cui notorietà va ben oltre gli stretti confini di questa valle toscana e dei suoi dintorni dal momento che La Verna è visitata ogni anno da centinaia di migliaia di persone provenienti da tutto il mondo. In questo sacro monte sorge la Chiesa di Santa Maria degli Angeli, prima chiesa del luogo eretta in forma rudimentale da San Francesco e dai suoi primi seguaci; la Basilica Maggiore realizzata a cavallo tra XV e XVI secolo; il Corridoio delle Stimmate dove 22 affreschi di Baccio Maria Bacci raccontano la vita di San Francesco e dove ogni giorno alle 15 si svolge la coinvolgente Processione dell’Ora IX; la grotta chiamata “il letto di San Francesco”; la Cappella delle Stimmate fatta edificare attorno al 1260 dai Conti Guidi di Poppi sul punto esatto dove San Francesco aveva ricevuto le Stimmate; il breve ma spettacolare passaggio sul precipizio della scogliera; il suggestivo Sasso Spicco. La Verna, come già detto, è luogo d’arte. In particolare è ricca di raffinatissime terrecotte robbiane. Nella basilica è conservato uno dei capolavori di Andrea Della Robbia: l’Annunciazione. Nel 2002 è stato riaperto Il Museo della Verna. In sette splendide sale è conservato tantissimo materiale di carattere sacro, culturale, scientifico e moltissimi oggetti d’uso quotidiano nella vita del convento francescano.

Sport: alcuni percorsi in MTB

CASCATE DEL FOSSO ABETIO
Tipo di percorso: MTB
Difficoltà percorso: Media
Tempo di percorrenza: 4:30 ore
Distanza: 59 km, Dislivello: 1440 m
Punto più alto: Quota 1460 m
Partenza: Piazza Ponte Poppi o Stia
Arrivo: Ponte a Poppi o Stia

LA FONTE DI CALCEDONIA
Tipo di percorso: MTB
Difficoltà percorso: Media
Tempo di percorrenza: 3:30 ore
Distanza: 57 km
Dislivello: 1280 m
Punto più alto: Quota 1180 m
Partenza: Piazza Ponte Poppi o Stia
Arrivo: Ponte a Poppi o Stia
Principali località attraversate:
Poppi – Stia – Castello di Romena

LA VIA DEL CASTAGNO
Nome percorso: La Via del Castagno
Tipo di percorso: MTB
Difficoltà percorso: Bassa
Tempo di percorrenza: 2:00 ore
Distanza: 29 km
Dislivello: 670 m
Punto più alto: Quota 790 m
Partenza: Piazza Ponte Poppi
Arrivo: Ponte a Poppi
Principali località attraversate: Poppi, Ortignano Raggiolo, Fronzola

POPPI CAPO D’ARNO
Tipo di percorso: Mtb
Difficoltà percorso: medio bassa
Tempo di percorrenza: 4:00 ore
Distanza: 49 km
Dislivello: 1239 m
Punto più alto: capo d’ Arno
Partenza: Poppi o Montalto
Arrivo: Poppi o Montalto
Principali località attraversate: Poppi – Montalto – Montelleri – Lago degli idoli – Monte Falterona(capo d’ Arno) – Porciano

SENTIERO NATURA
Tipo di percorso: MTB
Difficoltà percorso: Media
Tempo di percorrenza: 3:00 ore
Distanza: 31 km
Dislivello: 1040 m
Punto più alto: Camaldoli
Partenza: Poppi
Arrivo: Poppi
Principali località attraversate: Poppi – Camaldoli – Zoo di Poppi

GF CITTA’ DI POPPI
Percorso lungo
Tipo di percorso: MTB
Difficoltà percorso: Medio/alta
Tempo di percorrenza: 3:30 ore
Distanza: 44 km
Dislivello: 1600 m
Punto più alto: Croce Pratomagno 1450 m
Partenza: Centro storico Poppi
Arrivo: Poppi
Principali località attraversate: Poppi, – Castello di Fronzola – Pratomagno – San Torello

STRACCABIKE
Tipo di percorso: MTB
Difficoltà percorso: Alta
Tempo di percorrenza: 4:00 ore
Distanza: 56 Km
Dislivello: 1800 m
Punto più alto: Sentiero dei Fascisti
Partenza: Pratovecchio
Arrivo: Pratovecchio
Principali località attraversate: Castello di Romena – Castello di Porciano – Chiesa di Montalto

CASENTINOBIKE
Nome percorso: CASENTINOBIKE
Tipo di percorso: MTB
Difficoltà percorso: Alta
Tempo di percorrenza: 4:00 ore
Distanza: 56 km
Dislivello: 1740 m
Punto più alto: Santuario la Verna 1020 m
Partenza: Bibbiena zona centro commerciale
Arrivo: Bibbiena zona centro commerciale
Principali località attraversate: Santuario La Verna

Trekking:

Il massiccio del Pratomagno, con i suoi prati verdi e ventosi costituisce un ottima zona per escursioni e per il trekking in generale.

Percorsi nel Parco del Casentino, il parco si caratterizza per le bellissime foreste che lo rendono una delle zone boscose più belle di tutt’Italia, ma è anche un luogo dove si possono visitare luoghi sacri e di notevole importanza storica.

Alpe di Catenaia, divide il Casentino dalla Val Tiberina. L’Alpe si caratterizza per la ricca vegetazione di Castagni, cerri e faggi; durante la seconda guerra mondiale la zona di Catenaia assunse un ruolo strategico nella Linea Gotica perché permetteva di controllare sia la zona della Valtiberina che quella aretina. Diverse escursioni permettono di vedere le trincee scavate nel terreno.